Nasce Lapitec Iberia, la filiale di Lapitec per Spagna e Portogallo
Come segnale dell’importanza del mercato iberico, l’azienda italiana inaugura una filiale locale e un servizio Academy dedicato.
Lapitec è una pietra sinterizzata made in Italy che fin dal suo esordio ha riscontrato un grande successo sul mercato iberico, per l’inserimento in progetti di architettura e la realizzazione di cucine su misura. A rendere unico questo materiale sono diversi fattori, primo tra tutti la sua formula 100% minerale e totalmente priva di silice cristallina, specchio di una più ampia visione ecologica dell’azienda a tutela della salute del pianeta e delle persone. L’aspetto pregiato delle lastre, disponibili su maxi formato in più finiture e colori “a tutta massa”, si combina poi a proprietà tecniche di elevata resistenza: il risultato è una superficie usata per facciate così come pavimentazioni, coperture, piscine e arredi e cucine.
“La visione del mondo del progetto in Spagna è molto simile a quella italiana” dichiara Ernesto Alarcon, country manager Spagna per Lapitec “per questo dal primo istante l’azienda ha riservato alla nostra nazione un’attenzione specifica, anche e soprattutto attraverso la partecipazione a numerosi appuntamenti fieristici, eventi, e all’organizzazione di giornate di formazione per marmisti e professionisti spagnoli e portoghesi”.
Con il 2023 il legame di Lapitec con questo mercato europeo diventa ancora più saldo, grazie all’inaugurazione di Lapitec Iberia, una divisione con sede a Valencia pensata per rafforzare ulteriormente il rapporto con i clienti locali, di cui Ernesto Alarcon è direttore commerciale.
“Siamo orgogliosi di questo importante passo compiuto dall’azienda” continua Alarcon “Questo ci avvicina ancor di più ai trasformatori e a tutti i professionisti con un servizio a loro dedicato e portato avanti da collaboratori Lapitec dislocati già da oggi nelle principali regioni del paese: Madrid, Catalogna, Comunità Valenciana, Andalusia, Murcia. Il magazzino logistico, un ufficio di rappresentanza, la denominazione fiscale spagnola sono tutti passaggi pensati per agevolare le operazioni in loco e per essere ancora più efficienti e puntuali con i nostri partner”.
Come la gemella italiana, anche Lapitec Iberia porterà poi avanti un progetto “Lapitec Academy” di supporto diretto post-vendita e promozione di corsi di attivazione e aggiornamento per i trasformatori. Un progetto già avviato negli anni scorsi con oltre 170 trasformatori già certificati da Lapitec tra Spagna e Portogallo, che si potrà avvalere di una risorsa prettamente dedicata ai due mercati.
“Gli obiettivi? Nei prossimi anni vorremmo crescere, aumentando i volumi di vendita e di pari passo ampliando la struttura organizzativa e logistica. Vorremmo inoltre aprire uno showroom espositivo di brand. Sarà fondamentale anche creare attraverso la divisione Lapitec Iberia un ponte saldo con il Sud America, area geografica analoga per idiomi e per tradizioni, dove sono attivi già diversi contatti, ma nella quale c’è ancora un ampio margine di maturazione” conclude Alarcon.